Transformers 3: la recensione di Nerofrank
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Transformers 3: la recensione di Nerofrank

Transformers 3: la recensione di Nerofrank

E questa volta, è guerra,e in tutti i sensi aggiungerei. Come risultato mi ha davvero soddisfatto;la prima parte del film è un connubio ben fatto fra episodi storici (lo sbarco sulla Luna o il disastro di Chernobyl)e quelli inventati che vedono protagoniste entrambe le fazioni dei robot. Persino la partecipazione di Buzz Aldrin risulta azzeccata (rischiò quasi di impazzire dopo il rientro sulla Terra, se è per quel motivo lo posso capire perfettamente). La pellicola scorre bene e le scene di azione sono costruite senza far girare la testa (vuoi anche per il fatto che essendo in 3D sarebbero risultate anche peggiori altrimenti)e soprattutto c’è una storia solida dietro: un conflitto (il solito ma più marcato e sensato rispetto agli altri due capitoli, soprattutto il primo), una speranza di riuscire a farlo finire, un tradimento e il genere umano che sta a guardare le macchine che rischiano di spazzarli via. Il crescendo non smette neanche nella seconda parte, dove il conflitto diventa più aspro (e anche rocambolesco) con la bellona di turno (che regge benissimo il confronto con Megan Fox) che riesce persino a far arrabbiare il cattivo ‘Megatron’ (un pò relegato in questo capitolo ma alla fin fine la sua mancanza si sente molto poco). Per il resto direi che i personaggi non si discostano affatto dalle loro precedenti interpretazioni, una sola nota negativa….John Malkovich, in quel ruolo non era assolutamente adatto. Avanti col prossimo capitolo quindi….ma anche no….

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