Ma Michael Bay non era stanco di dirigere film sui Transformers ? Evidentemente no ! Visto il risultato di questo quarto capitolo. Le cose da dire sono molte ma andiamo per ordine . Il Quarto capitolo della saga Transformers è descrivibile con un solo attributo : epico . Nulla a che vedere con la trilogia precedente . C’è un vero e proprio reset sul cast , sulla trama e naturalmente sui TRANSFORMER , veri protagonisti in fondo del film . Come in ogni episodio , anche in questo Michael Bay parte da un evento storico : l’estinzione dei dinosauri avvenuta ben 65 milioni di anni fa . Estinzione che pare sia attribuita non da un’asteroide come noi eravamo a conoscenza ma da astronavi aliene trasformers . Da questo incipit si svilluppa una trama non molto complicata da comprendere ma densa di tensione , romanticismo e humour . Abbiamo una prima parte del film abbastanza lenta , nonostante Bay inserisca dialoghi veloci , ma questo è da attribuire alla presentazione delle new entry ; Appunto le new entry : Mark Wahlberg sostituisce in maniera perfetta Shia Labeouf , nel ruolo di un padre prottetivo ma nel contempo sognatore , Nicola Peltz (a differenza delle precedenti quote rosa Megan Fox e Rosie Huntington -Whitely ) dimostra carattere , talento , ma sopratutto una buona prestastione recitativa . Concreta anche la prova di Jack Reynor , boyfriend della Peltz . Sostanzialmente buone anche le prove di Stanley Tucci e di Kelsey Grammer ( Dottor Hank Mccoy/Bestia in X-men : conflitto finale ). Spiegata la presenza dell’attrice Bingbing Li con la collocazione dello scontro in Cina ( ma non solo anche per motivi di merchandasing e di finaziamenti ).La resa dei dettagli è notevolmente un livello superiore rispetto al terzo episodio . Non solo i particolari sono più evidenti , ma anche i colori sono particolarmente più nitidi . Lo spettacolo è garantito sopratutto per chi è un fan della saga e anche per chi voglia passare quasi tre ore per svagare la mente in questa Estate che fa i capricci .
Salvatore Cuccia .