World Invasion: la recensione di Frenck Coppola
telegram

World Invasion: la recensione di Frenck Coppola

World Invasion: la recensione di Frenck Coppola

Serata Pasquale dedicata alla visione di un alien movie del tutto particolare, World Invasion infatti non è un semplice film che prevede attacco alieno e risposta terrestre vista da quei pochi sopravvissuti, ma ha una prospettiva ben più ristretta e mirata, gli occhi sono quelli di un gruppo di soldati che fanno del combattimento corpo a corpo, della guerriglia urbana il loro punto focale, insomma World Invasion volutamente mira ad essere una sorta di war movie come i vari La Sottile Linea Rossa o Platoon, per citarne alcuni, che però vede il nemico come l’invasore alieno invece del viet cong o del tedesco di turno.
Con World Invasion non solo si sceglie un alien movie del tutto nuovo, ma si sceglie di assistere all’opera di uno dei più promettenti registi del panorama mondiale, Jonathan Liebesman come Gareth Edwards o Darren Aronofsky è il nuovo che avanza, la freschezza che prende il sopravvento in un mondo oramai saturo di vecchi mostri sacri troppo attaccati all’ordinario, Liebesman in questo titolo osa tantissimo, sfida i canoni del war movie e lo batte senza possibilità di risposta, ad aiutarlo un cast inteso e di caratura, un’equipe degli effetti speciali veramente da urlo ed una sceneggiatura che non fa acqua da nessuna parte.
Iniziamo ad analizzare i tre punti di forza a cominciare dal cast, spettacolare la prova per esempio di Aaron Eckhart che conferma dopo Il Cavaliere Oscuro di Christopher Nolan di avere la forza di interpretare un ruolo d’importanza in un blockbuster che punta in alto, intensa la sua interpretazione, eroica in certi discorsi ed in generale più che convincente, Michelle Rodriguez si conferma attrice tosta in grado di sopportare il confronto muscolare con i colleghi maschi, Ramon Rodriguez dopo Transformers 2 ha praticamente convinto tutti che i ruoli da serie tv sono finiti ed ora soltanto il grande schermo fa per lui, buona la piccola interpretazione per Michael Pena ed il cantante Ne-Yo.

Altra nota da sottolineare la spettacolare prova artistica dell’equipe degli effetti speciali che ha dato una vera e propria marcia in più rispetto agli storici alien movie del passato, alcune scene hanno dalla realisticità hanno letteralmente fatto venire la pelle d’oca, la scelta voluta a mio avviso di tenere molto nascosti e poco chiari gli alieni nei primi minuti del film è stata oculata e molto importante, perchè ha creato nello spettatore una curiosità altissima che nel proseguio è stata ben saldata, una risposta più che positiva all’indomani della sconfitta in tribunale della produzione per mano dei fratelli Strause, tecnici degli effetti visivi in World Invasion, accusati di averlo plagiato per il loro Skyline, uno degli alien movie degli ultimi anni più brutti in assoluto.
Per quanto riguarda la sceneggiatura, che dire pressochè lineare senza intoppi e davvero intensa, Christopher Bertolini già scrittore di war movie come La Figlia del Generale e la serie tv Madso’s War ha saputo legare due generi abbastanza diversi come l’alien movie e il war movie creando uno spettacolare connubio artistico, insomma in conclusione posso dire stasera di aver visto uno dei film sugli alieni più belli degli ultimi anni e consiglio a pià riprese la visione di questo film a tutti i miei lettori perchè ti lascia con un sapore di soddisfazione alla fine come non ne avevo da un bel po.

© RIPRODUZIONE RISERVATA