X-Men: L’Inizio è stata una sorpresa. Da fan accanita degli X-men non mi sarei mai potuta perdere questo film, ma ero abbastanza diffidente perchè guardando i trailer temevo che si sarebbe trattato di un film troppo simile a “Le Origini: Wolverine” : un protagonista (o in questo caso due) e tanti personaggi di contorno ai quali non sarebbe stato dedicato più di qualche minuto, liquidando in poche battute la complessità del loro carattere. Ero assolutamente certa di questo e invece sono stata ampiamente smentita.
I personaggi trovano ognuno il proprio spazio e hanno la possibilità di delinearsi al meglio nel corso del film che nell’arco di un’ora e mezza riesce ad abbracciare una quantità di problematiche e di vicessitudini individuali. Sicuramente il merito va al regista e sceneggiatore Matthew Vaughn, capace di mettere sullo stesso piano i vari componenti della squadra, senza lasciare che i due protagonisti mettano in ombra gli altri.
Notevole il cast che conta una grande quantità di giovani star a partire da James “Xavier” McAvoy e dal magnifico Michael Fassbender nei panni di Magneto, per finire con i cameo di Rebecca Romjin e Hugh Jackman, che non possono fare a meno di strappare un sorriso agli appassionati.
Insomma, proprio un bel film che da finalmente la possibilità di scoprire le origini della squadra, scostare quel velo di pacatezza del Professor X e vedere che in fondo Magneto è più “umano” di quanto si possa pensare.