Dai live action ai film d’animazione, alla motion capture, sono diversi i generi abbracciati da questa tornata di uscite. Dal fantasy surreale di Alice in Wonderland di Tim Burton, alla fantascienza dell’iper tecnologico (costato oltre 200 milioni di dollari) Avatar di James Cameron. Dalla favola contemporanea targata Disney-Pixar, Up, all’horror adrenalinico The Final Destination 3D, passando addirittura per il documentario Oceans 3D. Quando questi film saranno distribuiti, tuttavia, saranno presentati sia in versione 3D che in 2D, secondo le caratteristiche delle sale cinematografiche. Se dovessi scegliere solo una delle 8 pellicole, per quale non rinunceresti assolutamente alla versione tridimensionale?
Questo 3D non me lo perdo!
Da qui a sei mesi approderanno sugli schermi italiani ben 8 pellicole 3D.
Disney-Pixar debutta nelle sale italiane con il primo progetto 3D: Up. Il vecchio burbero Carl, che nella versione italiana ha la voce di Giancarlo Giannini, decide di salpare per l’avventura della sua vita, per esplorare i luoghi dove sarebbe voluto andare con la sua amata moglie. Il giorno della partenza, uno scout paffuto e impacciato, Russel, si unisce a Carl casualmente… essendo rimasto involontariamente a bordo della sua “casa volante”.
Robert Zemeckis rivisita un classico, A Christmas Carol, il Canto di Natale di Charles Dickens. Grazie alla tecnica del motion capture (già sfruttata dal regista in Polar Express e La leggenda di Beowulf), il perfido Ebenezer Scrooge ha il volto di Jim Carrey. I fantasmi del Natale Passato, Presente e Futuro si materializzeranno per lui in tre dimesioni, per cercare la sua “redenzione”.
Per debellare la fame nel mondo, un inventore scopre un modo per far piovere polpette dal cielo. La trovata, seppure ideata a fin di bene, causa una serie di problemi al paese di Chewandswallow. Il film, basato sul libro per bambini Cloudy with a Chance of Meatballs di Judi Barrett, è una parodia di pellicole catastrofiche come Twister, Armageddon – Giudizio finale, Independence Day e The Day After Tomorrow – L’alba del giorno dopo. In America il film ha riscosso successo ai botteghini debuttando al primo posto delle classifiche.
Dopo 14 anni di attesa, James Cameron è riuscito finalmente a trovare una tecnologia adatta a trasformare le sue idee in un film. Avatar, infatti, è stato annuncianto come la pellicola che darà una vera svolta al mondo tridimensionale. Racconta di un gruppo di terrestri, inviati sul pianeta Pandora per sfruttarne le preziose risorse naturali. Ma tra le due razze inizierà una guerra spietata.
Per la quarta volta, un essere umano sfida la morte. Torna una delle saghe horror più amate degli ultimi anni con Final Destination 3D. Un gruppo di amici sfugge per un soffio a una tragica fine, durante una gara automobilistica. Ma il loro destino li attende… ancora una volta.
Non solo animazione, horror e fantasy. Il 3D ormai dilaga e ha conquistato tutti i generi. A febbraio, infatti, approderà sui nostri schermi un documentario marino in tre dimesnioni: Oceans 3D. Il viaggio di una tartaruga tra gli abissi…
Probabilmente, come il suo collega James Cameron, anche Tim Burton attendeva da anni il momento giusto per realizzare un sogno. E grazie alle opportunità offerte dal 3D, anche lui deve aver colto la palla al balzo per portare sul grande schermo il classico di Lewis Carroll, Alice in Wonderland. Naturalmente, all’appello non poteva mancare il suo pupillo Johnny Depp, che per l’occasione vestirà i panni del Cappellaio Matto.
Ancora una volta è la letteratura a ispirare il cinema. Per Dragon Trainer, gli autori di Shreck Dean DeBlois e Chris Sanders, si sono basati sulla saga fantasy della scrittrice britannica Cressida Cowell. Un vichingo adolescente si appresta a dare prova del suo valore combattendo contro un drago come prova di iniziazione. Ma l’incontro non va come previsto e tra i “duellanti” nasce una profonda amicizia.
[poll id=”20″]